OFFICINA D'ARTE,
CONSERVAZIONE E RESTAURO.
Officina d'arte, l'Artistica Pirro ìdea, progetta e crea dipinti ad olio, acrilici, affreschi, bronzi a cera persa, sculture poli-materiche, pirografie, vetrate, gioielli e oggetti di design.
Nel settore della Conservazione e del Restauro, effettua perizie, progettazioni, consulenze, diagnostica, interventi preventivi e recupero di Beni Culturali antichi e contemporanei, coniugando metodi tradizionali e restauro scientifico. Ditta di fiducia della Soprintendenza BSAE Puglia.
Daniela Pirro si è laureata con il massimo dei voti in Lettere e Storia dell’Arte,
presso l’Università degli Studi di Bari, con tesi in Estetica associata alle
cattedre di Storia dell’Arte Contemporanea e Letteratura Italiana Moderna e
Contemporanea, si è formata come Restauratrice presso il Centro di Alta
Formazione Professionale En.A.I.P. per i Beni Culturali di Barletta (Bat),
diretto dalla Soprintendenza PSAE Puglia sotto la direzione tecnica del Dottor
Fabrizio Vona. Ha poi perfezionato la propria figura professionale
specializzandosi con il massimo dei voti quale Conservatore e Diagnosta di Beni
Culturali presso la Facoltà di Chimica di Perugia, specializzandosi con il
Master in Conservazione preventiva e Diagnostica dei Beni Archeologici e
Culturali, in associazione con il CNR di Perugia, la Soprintendenza PSAE
dell'Umbria e il Getty Center Museum di Los Angeles.
Ha tenuto la cattedra di Restauro e Conservazione di Manufatti
Artistici su Tela, unitamente alla cattedra di Storia e Pratica delle Tecniche
Artistiche presso il Centro di Alta Formazione Professionale En.A.I.P. per i
Beni Culturali di Barletta (Bat).
Opera nel settore del Restauro e della Conservazione dal 1999,
intervenendo su manufatti artistici di diversa fattura, importanza, datazione e
caratteristiche (Fracanzano, Francesco Melanzio, Antoniazzo da Romano, Domenico
Menzele, Cesare Nebbia, Bottega di Nicholaus Pictor detto l’Alunno,
Nicolantonio Brudaglio, Giacomo Colombo, il monogrammista ZT, Bottega di
Francesco Guarino, urnette funebri Etrusche, Ceramiche e Lustri del ‘500 umbro,
Domenico Carella, Domenico Bianchi, per citare solo alcuni nomi). Ha prestato la
sua competenza professionale presso Ditte di restauro di Beni Culturali quali
ARTE E RESTAURI del Professor Raffaele D’Amico (San Severo -Fg-), ROBERTO
BELLANTUONO di Roberto Bellantuono (Conversano -Ba-), COO.BE.C. Cooperativa per
i Beni Culturali (Spoleto -Pg).
A tutt’oggi è titolare e direttrice esecutiva del settore Restauro
della Artistica Pirro, ditta di fiducia della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE
ARTI E PAESAGGIO Puglia.
Abilitata all’insegnamento di Materie letterarie e Storia
dell’Arte, è docente di ruolo per il Ministero della Pubblica Istruzione.
Socia fondatrice del Centro culturale Il Sentiero dell’Anima, organizza eventi e gestisce, con la
famiglia, l’omonimo Parco artistico-ambientale creato da Filippo Pirro, suo
padre.
Studia, recensisce e analizza correnti artistiche, periodi
storici, autori ed opere d’arte, con pubblicazioni quali:
- La Chiesa di S.
Sebastiano di Spinazzola. Ieri e oggi. A cura di Franca Palmieri, Angelo Rotondella, Daniela Pirro, Antonia Magistro, edizioni Baldassarre,
Luglio 2008.
- Il ‘500 artistico
lungo trama e ordito. L’arte del Rinascimento attraverso i costumi del tempo. Tesi del Corso di Abilitazione all’insegnamento secondario di
Storia dell’Arte – Università degli Studi di Bari, Facoltà di Lettere e
Filosofia. Bari Giugno 2009.
- Il Crocifisso ligneo
del Monastero di Santa Lucia – Foligno – Storia, Restauro e Conservazione. Tesi del Master di II Livello Conservazione preventiva e
Diagnostica dei Beni Archeologici e Culturali – Università degli Studi di
Perugia, Facoltà di Chimica. Perugia. Febbraio 2005.
- Pennello e china:
Segantini e D’Annunzio. Tesi di Laurea in Lettere e Storia dell’Arte - Università degli
Studi di Bari, Facoltà di lettere e Filosofia. Bari. Novembre 2003.
Principale artefice e mente della ditta, Filippo Pirro, si è laureato in Filosofia teoretica con il massimo dei voti presso l'Università degli studi di Torino, formandosi culturalmente nel capoluogo piemontese e prendendo parte all’intensa vita culturale della città, negli anni ’70.
Dal ’77 ha risieduto a San Marco in Lamis, suo paese natale, esponendo le sue opere in numerose città (Torino, Milano, Como, Erice, Foggia, Bari, Roma, Pescara, Salsomaggiore, Sanremo, Cortona, Carrara…).
Numerosissime le testimonianza critiche e i riconoscimenti. Ha eseguito tra l’altro monumenti in bronzo con tecnica a cera persa in onore di San Pio da Pietrelcina, di San Francesco, di San Leopoldo Mandic, di Padre Leone di Trinitapoli, e gruppi monumentali a tema laico, come il complesso monumentale dedicato all’Emigrante, a S.Marco in Lamis.
Suoi i 4 imponenti portali in bronzo della Cattedrale di Ariano Irpino.
Le edizioni San Paolo gli hanno pubblicato La Via dolorosa, riguardante una personalissima interpretazione dell Via Crucis in rapporto alla storia del Novecento.
Sue creazioni in cotto, bronzo, materiale policromo, vetrate, affreschi e dipinti su vario supporto sono presenti in numerose Chiese e luoghi di culto, nonché in strutture laiche, in collezioni private e in piazze e luoghi pubblici su tutto il territorio nazionale.
Numerose, infatti, le opere in terracotta come le due Vie Crucis nella chiesa parrocchiale di Orsara di Puglia (Fg) e nella chiesa nuova di S. Giuseppe di S. Marco in Lamis (Fg).
Ultimamente, le sue ricerche vertevano sulla rivisitazione di Cattedrali romaniche riciclando materiale povero come il cartone ondulato - www.spaziouno.org/2010/05/riciclare-la-tipologia.
Sue installazioni dedicate alla civiltà contadina, alla poesia contemporanea e alla Divina Commedia dantesca, sono in permanenza nel parco artistico-portico de Il Sentiero dell’Anima, di cui è stato ideatore e realizzatore, insieme ai figli: trattasi di una grandiosa antologia poeticaen plein air dove la Natura, le Arti e la Poesia si sposano in connubio perfetto, nei pressi della grandiosa dolina carsica Pozzatina www.ilsentierodellanima.it.
Per la poesia ha pubblicato le raccolte: La Casa del Bosco, Bari, La Vallisa, 1982 (premio città di Salerno); Quel Segreto sui Monti, Foggia, grafilandia, 1985 (premio città di Avellino e Il Prometeo d’argento città di Viterbo); Ombre tra le Doline, Enna, bosegiesse, 1987 (premio Il Barrese-città di Enna– premio città di Cortona); Natale, Foggia, Grafilandia, 1996 (in dialetto, premio Regioni d’Italia Piedimonte etneo-Catania). Ultime pubblicazioni: Asfalto rosso e Atacama (2012).
Filippo Pirro ha lasciato una eredità spirituale ed artistica vastissima, che la Artistica Pirro intende e vuole portare avanti, promuovere e far vivere, ancòra e sempre.
ARTISTICA PIRRO
San Marco in Lamis (Fg)
mail_danipirro@hotmail.com
tel_328 0988407
OFFICINA D'ARTE,
CONSERVAZIONE E RESTAURO.
Officina d'arte, l'Artistica Pirro ìdea, progetta e crea dipinti ad olio, acrilici, affreschi, bronzi a cera persa, sculture poli-materiche, pirografie, vetrate, gioielli e oggetti di design.
Nel settore della Conservazione e del Restauro, effettua perizie, progettazioni, consulenze, diagnostica, interventi preventivi e recupero di Beni Culturali antichi e contemporanei, coniugando metodi tradizionali e restauro scientifico. Ditta di fiducia della Soprintendenza BSAE Puglia.
Ha tenuto la cattedra di Restauro e Conservazione di Manufatti Artistici su Tela, unitamente alla cattedra di Storia e Pratica delle Tecniche Artistiche presso il Centro di Alta Formazione Professionale En.A.I.P. per i Beni Culturali di Barletta (Bat).
Opera nel settore del Restauro e della Conservazione dal 1999, intervenendo su manufatti artistici di diversa fattura, importanza, datazione e caratteristiche (Fracanzano, Francesco Melanzio, Antoniazzo da Romano, Domenico Menzele, Cesare Nebbia, Bottega di Nicholaus Pictor detto l’Alunno, Nicolantonio Brudaglio, Giacomo Colombo, il monogrammista ZT, Bottega di Francesco Guarino, urnette funebri Etrusche, Ceramiche e Lustri del ‘500 umbro, Domenico Carella, Domenico Bianchi, per citare solo alcuni nomi). Ha prestato la sua competenza professionale presso Ditte di restauro di Beni Culturali quali ARTE E RESTAURI del Professor Raffaele D’Amico (San Severo -Fg-), ROBERTO BELLANTUONO di Roberto Bellantuono (Conversano -Ba-), COO.BE.C. Cooperativa per i Beni Culturali (Spoleto -Pg).
A tutt’oggi è titolare e direttrice esecutiva del settore Restauro della Artistica Pirro, ditta di fiducia della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO Puglia.
Abilitata all’insegnamento di Materie letterarie e Storia dell’Arte, è docente di ruolo per il Ministero della Pubblica Istruzione.
Socia fondatrice del Centro culturale Il Sentiero dell’Anima, organizza eventi e gestisce, con la famiglia, l’omonimo Parco artistico-ambientale creato da Filippo Pirro, suo padre.
Studia, recensisce e analizza correnti artistiche, periodi storici, autori ed opere d’arte, con pubblicazioni quali:
- La Chiesa di S. Sebastiano di Spinazzola. Ieri e oggi. A cura di Franca Palmieri, Angelo Rotondella, Daniela Pirro, Antonia Magistro, edizioni Baldassarre, Luglio 2008.
- Il ‘500 artistico lungo trama e ordito. L’arte del Rinascimento attraverso i costumi del tempo. Tesi del Corso di Abilitazione all’insegnamento secondario di Storia dell’Arte – Università degli Studi di Bari, Facoltà di Lettere e Filosofia. Bari Giugno 2009.
- Il Crocifisso ligneo del Monastero di Santa Lucia – Foligno – Storia, Restauro e Conservazione. Tesi del Master di II Livello Conservazione preventiva e Diagnostica dei Beni Archeologici e Culturali – Università degli Studi di Perugia, Facoltà di Chimica. Perugia. Febbraio 2005.
- Pennello e china: Segantini e D’Annunzio. Tesi di Laurea in Lettere e Storia dell’Arte - Università degli Studi di Bari, Facoltà di lettere e Filosofia. Bari. Novembre 2003.
Principale artefice e mente della ditta, Filippo Pirro, si è laureato in Filosofia teoretica con il massimo dei voti presso l'Università degli studi di Torino, formandosi culturalmente nel capoluogo piemontese e prendendo parte all’intensa vita culturale della città, negli anni ’70.
Dal ’77 ha risieduto a San Marco in Lamis, suo paese natale, esponendo le sue opere in numerose città (Torino, Milano, Como, Erice, Foggia, Bari, Roma, Pescara, Salsomaggiore, Sanremo, Cortona, Carrara…).
Numerosissime le testimonianza critiche e i riconoscimenti. Ha eseguito tra l’altro monumenti in bronzo con tecnica a cera persa in onore di San Pio da Pietrelcina, di San Francesco, di San Leopoldo Mandic, di Padre Leone di Trinitapoli, e gruppi monumentali a tema laico, come il complesso monumentale dedicato all’Emigrante, a S.Marco in Lamis.
Suoi i 4 imponenti portali in bronzo della Cattedrale di Ariano Irpino.
Le edizioni San Paolo gli hanno pubblicato La Via dolorosa, riguardante una personalissima interpretazione dell Via Crucis in rapporto alla storia del Novecento.
Sue creazioni in cotto, bronzo, materiale policromo, vetrate, affreschi e dipinti su vario supporto sono presenti in numerose Chiese e luoghi di culto, nonché in strutture laiche, in collezioni private e in piazze e luoghi pubblici su tutto il territorio nazionale.
Numerose, infatti, le opere in terracotta come le due Vie Crucis nella chiesa parrocchiale di Orsara di Puglia (Fg) e nella chiesa nuova di S. Giuseppe di S. Marco in Lamis (Fg).
Ultimamente, le sue ricerche vertevano sulla rivisitazione di Cattedrali romaniche riciclando materiale povero come il cartone ondulato - www.spaziouno.org/2010/05/riciclare-la-tipologia.
Sue installazioni dedicate alla civiltà contadina, alla poesia contemporanea e alla Divina Commedia dantesca, sono in permanenza nel parco artistico-portico de Il Sentiero dell’Anima, di cui è stato ideatore e realizzatore, insieme ai figli: trattasi di una grandiosa antologia poeticaen plein air dove la Natura, le Arti e la Poesia si sposano in connubio perfetto, nei pressi della grandiosa dolina carsica Pozzatina www.ilsentierodellanima.it.
Per la poesia ha pubblicato le raccolte: La Casa del Bosco, Bari, La Vallisa, 1982 (premio città di Salerno); Quel Segreto sui Monti, Foggia, grafilandia, 1985 (premio città di Avellino e Il Prometeo d’argento città di Viterbo); Ombre tra le Doline, Enna, bosegiesse, 1987 (premio Il Barrese-città di Enna– premio città di Cortona); Natale, Foggia, Grafilandia, 1996 (in dialetto, premio Regioni d’Italia Piedimonte etneo-Catania). Ultime pubblicazioni: Asfalto rosso e Atacama (2012).
Filippo Pirro ha lasciato una eredità spirituale ed artistica vastissima, che la Artistica Pirro intende e vuole portare avanti, promuovere e far vivere, ancòra e sempre.
ARTISTICA PIRRO
San Marco in Lamis (Fg)
San Marco in Lamis (Fg)
mail_danipirro@hotmail.com
tel_328 0988407